Sono rimasto positivamente colpito dalla sapiente preparazione della braciola di asina in ragù e dalla trippa "suffuchet", pietanze tipiche di queste parti, altresì dalla parmigiana cotta nella terrina. Pensate che siano piatti semplici? Non del tutto vero perché gli ingredienti contano davvero tanto, e su questo ci scommetto per la qualità. Poi viene l'arte ai fornelli, cosa che Vito Palmisani e sua moglie conoscono.
Eravamo in tre a tavola, un emiliano, un barese e un cistranese (non è una barzelletta) soddisfatti e felici di aver gradito! Ampia scelta di cantina e ambiente easy e pulito.
Tornerò presto e lo consiglio vivamente.
indietro
