È quella che ci ha colti durante il nostro viaggio ch e ci ha fatto attraversare per il lungo tutta l'Italia per arrivare in questa meravigliosa terra che è la Puglia. Sulla via che doveva portare a Ostuni, abbiamo fatto tardi ad Alberobello e quindi era troppo tardi per mangiare a destinazione. Passando obbligatoriamente per Cisternino c'imbattiamo in un ristorante di cui intravvediamo la scritta "Locanda". Le favole mi aiutano a sognare. Faccio inversione e trovo, con la solita fortuna del principiante, parcheggio proprio davanti. La Locanda è prenotata fino all'ultimo tavolo per due. Ma l'oste, una signora molto efficiente e dallo spirito giusto, capisce e organizza un tavolo per quattro in un battibaleno. Ringraziamo la coppia che ci ha fatto posto. Ma la qualità e le porzioni che ci accolgono sono qualcosa di fenomenale. Ci ricorderemo di questo posto per la varietà e l'eccellenza dei piatti, per non parlare del rapporto qualità prezzo, secondo solo alla Taverna del Duca di Bisceglie. Le tagliatelle al ragù di cinghiale erano fenomenali così come le polpette di zucchine. Ottimo il rosso. Bellissima sorpresa finale per la granita al pompelmo e all'albicocca offertaci a coronamento di una cena da favola.
indietro